Ipotesi sull’unificazione dell’Alto e Basso Egitto

<div align="justify">L&rsquo;Egitto &ldquo;storico&rdquo; viene datato a ca. il 3.250 a.C. con l&rsquo;inizio della I Dinastia fondata da Narmer e con capitale a Thinis, nei pressi di Abydos, che ne costituiva l&rsquo;area cimiteriale. A Narmer si attribuisce l&rsquo;unione dell&rsquo;Alto e del Basso Egitto in un unico regno. Thinis, per&ograve;, non &egrave; ancora stata trovata n&eacute; localizzata con precisione. Pare sia nell&rsquo;area dell&rsquo;attuale cittadina di Jirjia. <br /> La famosa paletta di Narmer ed il frammento di quella precedente del re Scorpione, insieme ad una quantit&agrave; di altri reperti, provengono, per&ograve;, dalla citt&agrave; di Nekhen (la greca Hierakonpolis, la citt&agrave; del falco) situata a quasi 300 Km. pi&ugrave; a sud, sulla riva occidentale del Nilo, di fronte ad El-Kab. Questa, sembra sia stata la capitale in tempi precedenti ed ha continuato ad esistere come importante nucleo urbano, per moltissimo tempo.<br /> Ci sarebbe poi anche da chiedersi il perch&eacute; dello spostamento, dopo le prime due Dinastie Thinite, della capitale nel Basso Egitto, fino a Memphis, che &egrave; decisamente molto lontana: quasi 800 Km pi&ugrave; a nord.<br /> Comunque, non mi &egrave; chiaro in cosa effettivamente consistesse, a parte la collocazione geografica ed i simboli delle due corone, rossa e bianca,la differenziazione tra Alto e Basso Egitto. <br /> Mi viene perci&ograve; da pensare che, forse, alla base, ci siano etnie diverse, poi fuse in un unico regno.<br /> Sempre a Nekhen, in molte tombe, ci sono sepolture di uomini con animali (cani, vacche, ecc.) e, recentemente, sono state trovate &ndash; vi lavora una missione dell&rsquo;Universit&agrave; di Brooklyn &ndash; delle tombe &ldquo;a padella&rdquo;, tipiche della Nubia.<br /> Nella tomba 100, ormai purtroppo perduta, c&rsquo;era poi un dipinto che raffigurava delle imbarcazioni bianche, tipicamente egizie, ed una nera, in direzione opposta, di tutt&rsquo;altra sagoma. <br /> Sono poi raffigurate molte figurine umane, bianche e nere, alcune delle quali combattono tra loro, con le bianche che sconfiggono le nere. <br /> Mi chiedo, perci&ograve;, se questo dipinto non rappresenti la documentazione di un&rsquo;invasione dal nord che abbia portato successivamente alla cosiddetta &ldquo;unificazione&rdquo;. <br /> Le stesse &ldquo;palette votive&rdquo;, il cui scopo pratico era quello di preparare il bistro per il trucco delle statue degli Dei, testimoniano una ritualit&agrave; diversa da quella delle sepolture nubiane ed anche le tombe thinite di Abydos ne sono una prova evidente: barche funebri, ecc.<br /> Si sa che le trib&ugrave; africane stanziate nell&rsquo;attuale Ciad, in seguito alla progressiva desertificazione della zona, ca. nel 4/5.000 a.C., sono migrate sulle rive del Nilo. Ma &egrave; anche evidente la presenza di un&rsquo;etnia di tipo mediterraneo, pi&ugrave; a nord. Basta osservare i tratti somatici dei reperti delle prime dinastie per rendersene conto: nessun tratto camitico evidente (poi Nitocris era bionda, Ramesse II rosso, ecc.).<br /> Purtroppo, la mancanza di reperti da Thinis non semplifica le cose, per&ograve;, anche se Zahi Hawass sostiene l&rsquo;unicit&agrave; della razza egizia, forse, in origine, ci sono state due razze diverse, una nera al sud ed una bianca al nord, con culture e ritualit&agrave; differenti, forse riconducibili, almeno in parte, ai due regni di Alto e Basso Egitto.<br /> Il Re Scorpione e Narmer, di probabile etnia mediterranea, avrebbero poi invaso l&rsquo;Alto Egitto, procedendo, dopo ovvi scontri, ad una definitiva unificazione. E questo potrebbe anche spiegare i successivi spostamenti verso nord della capitale. <br /> Non &egrave; poi detto che, al tempo, la definizione geografica dell&rsquo;Alto e Basso Egitto corrispondesse esattamente a quella odierna, in cui abbiamo anche inserito un Medio Egitto che, allora, non esisteva. <br /> Per&ograve; c&rsquo;&egrave; un altro grosso interrogativo. Sulla tavoletta di Narmer i nemici sconfitti e sottomessi non hanno tratti camitici, ma asiatici. Inoltre, sono presenti elementi che rimandano a paludi, forse nel Delta del Nilo. <br /> Per cui, forse, l&rsquo;ipotesi che ho avanzato va ribaltata. Narmer non ha conquistato l&rsquo;Alto Egitto, bens&igrave; il Basso e questo spiegherebbe anche il ritrovamento della tavoletta a Nechen.<br /> <br /> <strong>A cura di Gilberto Sozzani</strong></div> <p>&nbsp;</p>

Share This Post
Have your say!
00